Casual – Recensione 3×05 – Look at Me

Anvedi la cara Valerie! Ed io che pensavo che volesse qualcosa di serio, invece è Byron quello che c’è rimasto sotto. Ho adorato Valerie in questo episodio, ma devo ammettere che Byron, per quanto fosse imbarazzante la situazione, mi ha fatto un po’ pena… Diciamo che avrebbe dovuto sfruttare diversamente il tempo con Valerie, o meglio, doveva essere chiaro sin da subito. Dal canto suo, Val sta vivendo un momento di libertà, se così vogliamo chiamarlo. Dopo il matrimonio fallito con Drew e la storia andata a farsi benedire con Jack nella scorsa stagione, forse è giusto che adesso si dedichi a relazioni senza legami sentimentali. E se da un parte Val si dà alla frivolezza, Alex ha la voglia di mettere finalmente radici. L’incontro con Emmy e la “paura” che potesse essere lui il padre del bambino che la donna porta in grembo gli hanno fatto aprire gli occhi, l’hanno fatto riflettere. Alex si trova in un’età in cui si tirano le somme e si pensa al futuro. Si rende conto che vuole davvero una famiglia e finalmente aveva trovato in Tina, la padrona di casa di Valeria, una persona con cui iniziare a parlare di cose serie. Un po’ l’avevo sottovalutata nella prima puntata, pensavo fosse una ragazza frivola a cui interessava solo far festa, invece si è rivelata matura. Certo, è stata un po’ stronza quando ha saputo che Alex non ha un lavoro e l’ha mollato con delle scuse pessime, ma in fin dei conti forse non possiamo biasimarla; ahimè, di questi tempi, per creare una famiglia, si hanno bisogno basi solide… E quindi Alex, dopo quest’avventura, è costretto ad accettare un lavoro che forse in altri tempi non avrebbe accettato. Si deve pur (ri)cominciare da qualche parte, no?

E mentre i due fratelli se la spassano, arriva per Laura il momento di fare i conti seriamente con questo lavoro. Passata la fase svogliatezza, grazie alle critiche del suo collega che Laura prende come sfida, la ragazza inizia a collezionare firme come non mai. La sua superficialità, però, si scontra ben presto con la realtà. Fino ad ora, in questa stagione, l’unico vero interesse di Laura era quello di guadagnare soldi per togliere finalmente quell’orrendo tatuaggio che si ritrova sulla spalla. A malincuore aveva accettato un lavoro che non le piaceva, ma in realtà non si era neanche soffermata fino in fondo sulla questione per cui avrebbe dovuto raccogliere le firme. Fin quando non arriva una ragazza, Casey (interpretata da Nadine Nicole, new entry della stagione), che la mette davanti ad una realtà vera e propria: cosa si nasconde dietro questa raccolta firme? In fin dei conti, chi trae beneficio dalle energie rinnovabili? Ed è così che Laura si mette alla ricerca e scopre che molti dei finanziatori del progetto lo fanno per avere voti o cose simili, quindi affronta il suo collega e si licenzia, ma fortuna vuole che la tipa che ha incontrato si trovi lì (di nuovo, guarda un po’) e le proponga uno stage… Solo nelle serie possono succedere ‘ste cose. Spero comunque per Laura che colga al volo l’occasione e riesca finalmente a trovare la sua strada.